Il molino Terre dell'Olmo
Il sole e il mare del Salento sono da sempre la culla ideale per la maturazione naturale di un grano duro antichissimo: il grano Saragolla (Triticum Turgidum Durum) appartenente alla famiglia Khorasan e un tempo molto diffuso nell'Italia centro-meridionale, specialmente sul versante adriatico.
L'antica vocazione cerealicola del territorio di Campi Salentina evidente già nella toponomastica, si evince ancora più chiaramente dall'osservazione dello stemma araldico comunale che raffigura un covone di grano aperto.
Nel nostro molino Terre dell'Olmo attuiamo un sistema di macinazione che è in realtà la semplice meccanizzazione di gesti eseguiti dall'uomo sin dalla preistoria, quando i chicchi venivano schiacciati con il movimento di un rullo su una pietra piatta all'interno di una specie di mortaio.
Nell'azienda agricola Terre dell'Olmo da oltre 50 anni coltiviamo il grano e lo lavoriamo per trasformarlo in farina e portare sulle nostre tavole qualità e genuinità.
Il nostro molino effettua, infatti, una molitura a rullo che avviene in soli 4 passaggi e consente una rottura del chicco che separa l'interno (endosperma) dalle parti corticali della cariosside del frumento, senza asportarne il germe.
Abbiamo inoltre scelto di praticare una molitura a secco; questo perché se il cereale viene inumidito, per agevolare e rendere più proficua la molitura, si determinano anche degli effetti negativi quali la potenziale formazione di muffe e un degrado veloce delle proprietà organolettiche della farina ricavata.